Robot per l’apprendimento
È largamente provato che i #robot sociali siano molto efficaci per sostenere l'apprendimento, soprattutto per #studenti #BES.
In questo studio pubblicato da #neurosciencenews, robot e istruttore collaborano per veicolare la lezione secondo diverse strategie. In particolare, oltre a introdurre la sessione, il robot fissa gli obiettivi e fornisce le strategie di autoregolazione, se necessario. Se, ad esempio, il processo di apprendimento si allontana dal focus, il robot usa altri strumenti come giochi, indovinelli, barzellette, esercizi di respirazione e movimenti fisici per reindirizzare lo studente verso il compito. I risultati confermano che gli studenti che hanno lavorato con il robot "erano generalmente più impegnati nei loro compiti e riuscivano a completarli a un ritmo più elevato" rispetto agli studenti senza assistenza robotica.
Assieme a Scuola di Robotica stiamo portando avanti anche noi progetti simili, in particolare il progetto #Automatism. Utilizzeremo il robottino #Nao in classi della primaria e secondaria di primo grado dove sono presenti alunni con disturbo dello spettro autistico. Abbiamo già predisposto alcune attività su vari argomenti: geometria, animali, corpo umano, ciclo dell'acqua. Ogni materiale verrà condiviso in modo open source su un sito dedicato al progetto.
L'obiettivo è misurare gradimento ed efficacia delle attività e dei lesson plan con il robot umanoide e lo faremo attraverso test di valutazione strutturati (tipo GODSPEED). Insomma, la tecnologia per l'educazione non prevederà solo tablet o monitor, ma anche service robot e quindi conoscenze più ad alto livello degli educatori. Serve formazione, certamente. Ma i risultati confermano che implementare nelle aule sistemi robotici simili può davvero essere migliorativo per molti aspetti.
Per approfondire: https://lnkd.in/g4MS-2Ec
#EUservice, Lorenza Saettone
https://www.linkedin.com/posts/euservice-srl_robot-studenti-bes-activity-7040003154427416577-fdCE?utm_source=share&utm_medium=member_ios